CHI SONO

Alessandro Balocco si accosta fin dall'infanzia alla passione per la cura del verde aiutando la madre e il nonno paterno nella gestione del giardino nella residenza estiva sulla riviera ligure: attività come innaffiare il roseto, rastrellare i fiori colorati degli oleandri e rasare il prato diventano ben presto i suoi giochi estivi preferiti. 

Crescendo si dedica anche alla coltivazione dell'orto e del frutteto, durante i week end trascorsi dai nonni nel vercellese, imparando che le piante non hanno solo un valore estetico ma anche, e soprattutto, produttivo.

Nel 2012 si iscrive a filosofia all'Università degli studi di Milano e trova interesse soprattutto nell'epistemologia, nella filosofia della natura e nella filosofia estetica, sviluppando sempre più l'idea che la fruizione del Bello riscoperto nel naturale sia fonte di benessere quotidiano, soprattutto nella modernità.

Dopo la laurea in filosofia conseguita nel 2015, si diploma nel 2016 come Giardiniere professionista alla Scuola di Agraria del parco di Monza imparando le tecniche del giardiniere dai più bravi professionisti italiani ed approfondendo gli studi del campo dall'agronomia, alla botanica sistematica all'entomologia.

Per il Giardiniere Filosofo, più importante nella realizzazione di uno spazio verde, è la sintesi tra l'appagamento dell'occhio e l'appagamento dello spirito, un perfetto equilibrio tra il potenziale estetico degli stili classici di giardino, rivisitati ad hoc nella modernità, ed il potenziale etico dell'orto, che con i suoi prodotti fornisce alimenti sani e ad impatto zero sull'ambiente.

Oggi il giovane professionista si propone di mettere in pratica la propria idea di “giardino di sintesi” nel contesto urbano Milanese, dove possa fruirne anche chi non ha a immediata disposizione vasti spazi. Basta un piccolo terrazzo, o anche solo un balcone per godere del Bello e contribuire alla naturalizzazione della metropoli.